(ANSA) - L'AQUILA, 08 GEN - "Avere un centro storico
dell'Aquila, non vissuto e non popolato, dopo un immane lavoro
di ricostruzione, e miliardi di soldi pubblici spesi per la
ricostruzione post sisma, sarebbe un fallimento per tutti, da
parte nostra, da parte del sistema Paese. Una idea da valutare
sarebbe quella di studiare forme di incentivi, come quella del
bando 'Fare Centro', riservato alle attività commerciali ed
economiche".
"Ma poi è importante che i cittadini prendano l'abitudine ad
utilizzarlo, il parcheggio di Collemaggio. Altrettanto
importante è concludere i lavori dell'ascensore che collega il
terminal e viale Rendina", prosegue.
Propone ancora Provenzano: "occorre oggi mettere in campo in
ogni caso politiche capaci di attrarre nuovi residenti. Persone
di una certa età, che abitavano in centro e che poi dopo il
sisma si sono spostati altrove, magari hanno nel frattempo
acquisto altre abitudini di vita che rappresentano un
disincentivo al ritorno. Le giovani coppie avrebbero però
secondo me più interesse, e si potrebbero studiare forme di
incentivi, come quella di Fare centro, riservato alle attività
commerciali ed economiche, ma questa volta rivolto alle nuove
residenze". (ANSA).
Sisma L'Aquila:Provenzano,centro non ripopolato è sconfitta
Responsabile Usra:tornati 6.660 cittadini, valutare incentivi