CEOforLIFE

Intervista al CEOforLIFE Danilo Cattaneo, CEO Infocert

Redazione Ansa

InfoCert è il più grande Qualified Trust Service Provider in Europa, un’azienda italiana in grado di affermarsi in Europa in un settore, come quello regtech, che non sempre è considerato il fiore all’occhiello del Made in Italy. Ma cosa sono i Trust Services?

Sono le tecnologie che consentono di garantire affidabilità, privacy e conformità normativa a tutte le transazioni online.

 

InfoCert è azienda leader in Europa nell’erogazione di Trusted Services, ossia servizi di digitalizzazione a norma. In che modo aiutate i vostri clienti ad innovare i processi aziendali in funzione del miglioramento del loro rating ESG?

Grazie alle nostre soluzioni di Digital Trust, supportiamo aziende, professionisti e pubbliche amministrazioni nell’innovazione dei processi aziendali, consentendo ai nostri clienti di raggiungere in modo trasversale obiettivi ambientali, sociali e di governance. Soprattutto le grandi aziende si sono rese conto che è necessario adottare un approccio proattivo verso il tema della sostenibilità delle imprese che può rappresentare un asset strategico anche a livello di business e di competitività perché in grado di portare benefici sulla gestione del rischio, sulla riduzione dei costi, sull’accesso al capitale, sulle relazioni con i clienti e sulla gestione delle risorse umane, oltre che sulla capacità di innovazione. In questo contesto ESG e Digital Trust anche se possono sembrare temi apparentemente distinti, sono in realtà molto connessi.

 

La sicurezza informatica e la protezione dei dati sono aspetti fondamentali nella governance digitale di un’azienda e sono potenti abilitatori anche di una società più inclusiva. Lo sportello telematico che abbiamo realizzato per Agenzia delle entrate e riscossione sfrutta la piattaforma TOP di InfoCert per interagire con i cittadini online in modo sicuro e far firmare loro la documentazione amministrativa in tempo reale, totalmente da remoto. In questo modo consentiamo a tutti eguale accesso ai servizi della PA. Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, invece, InfoCert ha misurato l’impatto delle sue principali soluzioni in termini di CO2 con risultati sorprendenti.

 

La piattaforma TOP® - Trusted Onboarding Platform™ - è ormai una realtà consolidata soprattutto in ambito bancario. In cosa consiste ed in che modo, attraverso una totale digitalizzazione dei processi, apporta un contributo alla riduzione dell’impatto sull’ambiente?

TOP – Trusted Onboarding Platform la soluzione brevettata da INFOCERT è la soluzione per l’onboarding dei clienti da remoto che permette la digitalizzazione delle fasi di identificazione e sottoscrizione, semplificando qualunque processo di onboarding e riducendone drasticamente, fino al 86% l’impronta carbonica. Un dato sorprendente che abbiamo calcolato con Spin life, Spinoff dell’Università di Padova e validato poi con CSQA uno dei più importanti enti di certificazione. Grazie a questo studio, riusciamo ad offrire ai nostri clienti un attestato di riduzione dell’impronta carbonica funzionale al rating ESG e alla redazione del bilancio di sostenibilità.

 

Quali altri progetti di sostenibilità sono previsti per il futuro?

Crediamo che è necessario avere un approccio proattivo alla sostenibilità e lavoriamo ogni giorno per cercare di raggiungere l’eccellenza, già nel 2023 abbiamo raggiunto due nuove certificazioni che dimostrano l’impegno di INFOCERT in tal senso, come la UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere che sottolinea la capacità di INFOCERT di adottare un approccio sistemico e promuovere un cambiamento culturale mirato a creare ambienti di lavoro inclusivi e paritari; e ISO 37001 per la prevenzione della corruzione.

Lavoriamo ogni giorno con importanti partner per ridurre l’impatto ambientali dei nostri Data Center e abbracciamo ogni anno progetti che possano contribuire a rendere la nostra società più giusta e inclusiva anche con il digitale.

Qual è il valore aggiunto di far parte della Community di CEOforLIFE?

Condivisione credo sia la parola giusta per riassumere il valore aggiunto della community.

Siamo felici di condividere con altre eccellenze imprenditoriali le best practice e le innovazioni che possono contribuire a migliorare la nostra società. In questo contesto collaborativo, l'atto di condividere esperienze, conoscenze e idee diventa un motore fondamentale per lo sviluppo e l'innovazione, contribuendo alla crescita collettiva e al successo comune.

 

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