(ANSA) - ROMA, 05 APR - "Transizione energetica e Green Deal
europeo vogliono dire molto più che sostituire i combustibili
fossili con le energie rinnovabili: sono opportunità concrete
per porre fine a un sistema che premia sproporzionatamente i
ricchi a spese dei più poveri. Al centro di questa
trasformazione c'è la necessità di ridefinire le relazioni tra
Europa e quei Paesi che storicamente hanno fornito le risorse
che alimentano i nostri stili di vita, attualmente non
sostenibili".
"Sappiamo che la riduzione delle emissioni attraverso un
efficientamento graduale dei sistemi di produzione e consumo non
sarà sufficiente per affrontare la crisi climatica che è già in
atto e rischia di andare fuori controllo -, ha aggiunto Dixson
Declève -. Piccoli cambiamenti all'interno dell'attuale sistema
economico non risolveranno la crisi delle risorse, della
biodiversità e non affronteranno le ingiustizie tra i Paesi e
all'interno dei Paesi. Dobbiamo ripensare completamente il
sistema attuale e crearne uno adatto alle sfide e alle
opportunità del ventunesimo secolo". (ANSA).
Club di Roma, per Green Deal serve equità con paesi poveri
Dixson-Declève, non basta sostituire fossili con rinnovabili