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Oxfam, su diritti umani aziende sensibili ma poco attrezzate

'Quasi un terzo delle aziende non presta sufficiente attenzione'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 GIU - Il 70% delle aziende italiane è sensibile alla tutela dei diritti umani ma poche imprese lavorano per prevenire i rischi lungo le filiere di produzione.
    E' quanto risulta d un'indagine condotta da Oxfam con Collectibus su 77 imprese secondo la quale quasi un terzo delle aziende in Italia non presta sufficiente attenzione al rischio di violazioni dei diritti umani legate alla propria attività. Il 70% si dichiara particolarmente attento al tema, pur non avendo piena contezza delle risorse impiegate, dei metodi utilizzati per l'analisi, delle politiche e pratiche adottate lungo la filiera di produzione. Il 56% delle aziende partecipanti conta più di 250 dipendenti e il 32% opera nella filiera agroalimentare. Secondo i dati solo il 12% delle aziende intervistate hanno adottato finora strumenti e processi di due diligence su questo tema.
    Dall'analisi si evince che la scelta di occuparsi del tema dei diritti umani è dettata per il 45% dalla necessità di essere coerenti con i valori aziendali e per il 34% dall'adeguamento ad una prassi diffusa nel settore di riferimento. Restano sullo sfondo i rischi connessi alle attività lungo la filiera di approvvigionamento.
    Tra le principali criticità la ricerca evidenzia come nel 61% delle aziende, la responsabilità e la gestione del tema dei diritti umani sia affidata unicamente all'area risorse umane.
    Solo nel 2% dei casi è coinvolto il settore acquisti, cruciale per la valutazione dei rischi lungo le filiere e la selezione di partner e fornitori.
    Solo il 26% delle imprese, poi, ha una policy aggiornata in termini di diritti umani.
    Oltre 40% delle aziende chiedono maggiori informazioni e formazione.
    È infine evidente il bisogno che le aziende hanno di informazione, formazione, sensibilizzazione dei dipendenti e del management in tema di diritti umani (41%), oltre che di un supporto specializzato (27%). (ANSA).
   

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