(ANSA) - ROMA, 01 LUG - Promuovere l'integrazione nel mondo
del lavoro e migliori servizi per i rifugiati, facilitare
l'accesso al credito a imprese guidate da donne e sostenere
progetti realizzati nelle regioni di coesione. Questi sono gli
obiettivi principali dell'accordo da 60 milioni di euro siglato
da Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della Banca europea per
gli investimenti (BEI), e Anna Fasano, presidente di Banca
Etica.
Nello specifico, l'accordo è suddiviso in tre segmenti volti
a supportare altrettante priorità. Il primo prevede che almeno
il 30% delle risorse messe a disposizione dalla Bei sarà
destinato a sostenere piccole e medie imprese guidate da donne.
Il secondo segmento prevede che almeno il 30% dei fondi verrà
destinato a progetti volti a migliorare le infrastrutture e i
servizi sociali per i rifugiati, nonché a supportarne
l'integrazione nel mondo professionale.
Il terzo e ultimo segmento prevede che almeno il 30% delle
risorse sarà destinato a progetti promossi da pmi che operano
nelle Regioni di coesione, contribuendo a rafforzare il tessuto
economico e sociale, creare opportunità di lavoro e ridurre le
disparità regionali.
Inoltre, nell'ambito del programma Social Inclusive Finance
Technical Assistance (SIFTA), la BEI fornirà anche servizi di
assistenza tecnica gratuiti.
"Questo accordo rappresenta un passo fondamentale per sostenere
tre pilastri cruciali per il futuro dell'Italia e dell'Europa:
la parità di genere, migliori condizioni di vita e inclusione
sociale per i rifugiati, e lo sviluppo economico del
Mezzogiorno," ha dichiarato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente
della Bei.
"È importante per noi essere la prima banca italiana a stipulare
un accordo con la BEI per fare ancora di più in questo campo e
un riconoscimento del know-how specifico che abbiamo sviluppato
in 25 anni di lavoro per l'erogazione di servizi finanziari a
favore di iniziative dal forte impatto sociale che più
difficilmente trovano credito nel sistema finanziario
mainstream," ha detto la presidente di Banca Etica, Anna Fasano.
(ANSA).