(ANSA) - ROMA, 07 NOV - Stabilire un perimetro di certezza
normativa, sbloccare i processi autorizzativi e superare i
pregiudizi ideologici che rallentano lo sviluppo del settore
delle rinnovabili e di conseguenza indeboliscono la transizione
energetica in Italia. Investire nello sviluppo per raggiungere
gli obiettivi previsti dalla strategia nazionale in termini di
approvvigionamento energetico e salvaguardia ambientale, con
importanti ricadute anche dal punto di vista occupazionale per i
giovani e, complessivamente, sul tessuto sociale ed economico
del sistema Paese.
Complessivamente le imprese che operano nel settore
fotovoltaico in Italia detengono progetti per circa 50 GW di
energia solare, attualmente in fase di autorizzazione; circa il
40% di questi progetti, quasi 20GW, è di titolarità delle
imprese appartenenti all'Alleanza per il fotovoltaico.
Secondo i dati Gse e Terna, nel primo semestre 2023 è
proseguito il trend di crescita sostenuta dal comparto
fotovoltaico, già osservato nel corso del 2022. Al 30 giugno
risultano in esercizio in Italia circa 1.426.000 impianti
(+16,3% rispetto alla fine del 2022), per una potenza
complessiva superiore a 27 GW. (ANSA).
'Fotovoltaico, per la transizione servono 100 GW entro 2030'
Gli operatori: "Necessario sbloccare i processi autorizzativi"