(ANSA) - ROMA, 24 GEN - "La possibilità di consentire, ad
alcune condizioni, la ricerca o la coltivazione delle risorse
geotermiche nelle aree termali, non intende in alcun modo minare
l'attività termale e l'ambiente idrico che le caratterizza.
Qualsiasi richiesta di permesso di ricerca, ed eventualmente
concessione di aree, deve rigorosamente dimostrare che non vi
siano interferenze di alcun genere tra l'esercizio dell'attività
ad uso geotermoelettrico e la risorsa naturale utilizzata ad uso
termale".
Lo precisa in una nota il ministero dell'Ambiente e della
Sicurezza Energetica (Mase).
"Al necessario soddisfacimento di rigorose condizioni
tecniche - prosegue il Ministero -, deve aggiungersi la
valutazione delle autorità competenti al rilascio del permesso
di ricerca e delle concessioni di coltivazione, chiamate a
contemperare, sulla base del progetto presentato, eventuali
esigenze confliggenti in relazione ai diversi usi. Se l'attività
termale e il relativo ambiente idrico potesse dirsi inciso
negativamente dalla ricerca o coltivazione della risorsa
geotermica, questa non sarebbe autorizzata". (ANSA).
Mase, 'sfruttamento geotermia solo se non danneggia terme'
(Vedi 'Federterme, con emendamento a dl energia...' delle 19:07)