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Fondazione Mattei, 'bravo Pichetto al G7 sui biocarburanti'

"Nell'Ue le auto elettriche sono ancora troppo poche"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 MAG - Il sostegno ai biocarburanti per decarbonizzare i trasporti, ribadito dal ministro dell'Ambiente della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, al G7 Clima, Energia e Ambiente di Torino, è "una presa d'atto che possiamo considerare doverosa, in ragione della modesta e troppo lenta diffusione delle autovetture elettriche anche nell'Unione Europea".
    Lo dichiara in un comunicato Antonio Sileo, direttore del programma di ricerca sulla mobilità sostenibile alla Fondazione Eni Enrico Mattei.
    "Nonostante gli incentivi e le spinte normative - prosegue Sileo -, se si guardano i dati, le auto elettriche si stanno semplicemente aggiungendo a quelle già in circolazione senza sostituire quelle endotermiche già circolazione, che stanno continuando ad aumentare. Una dinamica che è evidente in Italia, ma che, in verità, caratterizza anche gli altri Paesi dell'Unione e che, appunto, richiede ulteriori interventi da affiancare all'elettrificazione e alla sostituzione delle auto già in circolazione con le nuove".
    In media nell'Ue, a fine 2022, solo 12 vetture targate su mille erano elettriche - dichiara ancora Sileo -; in Italia la quota elettrica si ferma ad appena 5 auto su mille: 219.540 rispetto ad oltre 40,9 milioni di autovetture circolanti a fine 2023. Mentre le vendite in questi primi mesi del 2024 restano molto modeste e addirittura in flessione rispetto allo scorso anno".
    "La quota di mercato delle vetture elettriche nel primo trimestre di quest'anno si ferma al 12 per cento nell'Ue, con una riduzione dell'0,8 per centro rispetto al 2023 - conclude il ricercatore della Fondazione Mattei -. In Italia il peso delle auto alimentate da sola energia elettrica sul totale venduto si ferma al 2,9 per centro del totale, con una flessione prossima al 24 per cento rispetto ai primi tre mesi del 2023" - conclude Sileo. (ANSA).
   

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