(ANSA) - ROMA, 09 NOV - Le offerte per le forniture di luce e
gas sul mercato libero stanno registrando forti allineamenti al
rialzo, al punto che per attivare oggi un contratto a prezzo
variabile per il gas si spende in media nelle principali città
il 12,5% in più rispetto a soli 6 mesi fa. Lo afferma
l'associazione italiana degli Utility Manager, Assium, che ha
realizzato un report analizzando le offerte attive a partire da
novembre nelle città italiane e pubblicate sull'apposito Portale
gestito da Arera e Acquirente Unico.
Sul mercato libero della luce si assiste invece ad una
concentrazione delle offerte che risultano omogenee su tutto il
territorio - analizza Assium - La migliore offerta oggi
disponibile sul portale Arera è infatti la stessa in tutte le
città e prevede identiche condizioni sul territorio: considerata
una famiglia con 3 kW di potenza e un consumo da 2.700 kWh
annui, la bolletta media risulta pari a 735,08 euro se si opta
per il prezzo fisso, poco di meno per il prezzo variabile,
732,51 euro. Rispetto a sei mesi fa la bolletta della luce per
chi attiva oggi una fornitura sul mercato libero approfittando
della migliore proposta del portale Arera, risulta più salata
dell'8,43% per il prezzo fisso, con un aggravio di spesa di
circa 57 euro annui a utenza, e del 7,5% per il prezzo variabile
(+51 euro annui). Rispetto al mercato tutelato dove sono rimasti
i clienti vulnerabili, invece, la maggiore spesa con queste
offerte si attesta a circa a 100 euro annui a utenza. (ANSA).
Assium, in 6 mesi di mercato libero bollette energia +12,5%
Allarme utility manager, +190 euro all'anno per nuovi contratti