(ANSA) - ROMA, 10 DIC - Nel 2024 la domanda mondiale di
petrolio è aumentata di quasi 1 milione di barili al giorno
rispetto al 2023, un incremento più basso di quello dell'anno
precedente, a causa del raffreddamento dell'economia cinese.
La crescita è stata sostenuta comunque dai Paesi non Ocse
come l'India.
L'offerta di petrolio è rimasta stabile e in grado di
soddisfare la domanda, con gli Stati Uniti che sono diventati il
primo produttore al mondo. Il prezzo del greggio è rimasto
stabile a 70-80 dollari, nonostante le tensioni internazionali.
Sono aumentati gli investimenti nell'oil&gas, ma anche nelle
rinnovabili). Lo rende noto l'Unem, l'associazione delle imprese
dei carburanti, nel suo Preconsuntivo petrolifero 2024,
presentato oggi a Roma. (ANSA).
Unem, nel 2024 aumenta la domanda mondiale di petrolio
Un milione di barili al giorno in più, nonostante frenata Cina