(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Flop del finanziamento del Pnrr per
le colonnine di ricarica delle auto elettriche. I due bandi
indetti del Ministero dell'Ambiente della sicurezza energetica
hanno assegnato soltanto 96 milioni di euro rispetto ai 640
disponibili.
Interpellato dall'ANSA, il ministero dell'Ambiente ha
spiegato che l'insuccesso dei bandi è dovuto allo scarso
interesse del mercato per la mobilità elettrica nelle aree
extra-urbane. Per non perdere i fondi del Pnrr, il Mase ha
raggiunto un accordo con Anas e Ferrovie dello Stato per
realizzare le colonnine mancanti.
Il primo bando del Mase, uscito a luglio, stanziava risorse
per 360 milioni di euro per 7.500 colonnine super-veloci sulle
strade extra-urbane e 280 milioni per 10.880 colonnine sulle
strade urbane. Visto che il primo bando era andato mezzo
deserto, ad ottobre era stato emesso un nuovo bando, con regole
cambiate su indicazioni degli stessi operatori del settore.
Ma alla fine, scrive Staffetta Quotidiana, sono stati
assegnati solo 52,7 milioni per 2.766 stazioni di ricarica nelle
aree urbane e 43,9 milioni di euro per 1.080 stazioni nelle aree
extra-urbane.
La società che ha ricevuto più finanziamenti è Fastway, con
1.380 stazioni e 33,7 milioni, seguita da Electra Italia (369
per 12,2 milioni), Enel X (618 stazioni per 8,8 milioni), Be
Charge (261 per 7,8 milioni), A2A (175 per 5,9 milioni), Tamoil
(85 per 3,9 milioni), Free to X (108 per 3,4 milioni), Gasgas
(65 per 3,1) On Electric (146 per 3 milioni), Neogy (192 per
poco meno di 3 milioni), Edison (136 per 2,3 milioni). (ANSA).
Flop dei bandi per i fondi Pnrr per le colonnine elettriche
Staffetta quotidiana, assegnati 96 milioni su 640 disponibili