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Cresce tra imprese valore sostenibilità,avanti su gender gap

'Atlante' di Unioncamere e Assocamerestero su 51 Paesi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 09 FEB - Sono alti in Europa i livelli di interazione digitale tra imprese, cittadini e istituzioni, con una forte sensibilità al tema della trasparenza e dell'accessibilità delle informazioni, in particolare nei Paesi del Nord, dove emerge anche una grande attenzione alla circolarità e al riciclo. Una fortissima propensione all'e-commerce spicca invece in Asia, dove solo la Cina genera il 50% delle transazioni mondiali per l'acquisto di beni e servizi. E' quanto evidenzia il Digital Sustainability Atlas, realizzato da Assocamerestero e Unioncamere, una guida per le aziende italiane che vogliano fare business all'estero.
    Le guerra in Ucraina ha dato una forte spinta alla ricerca di fonti di energia alternative. Sta crescendo, quindi, un po' ovunque e in maniera consistente, l'attenzione dei governi nei confronti degli investimenti in energie rinnovabili, particolarmente in Nord America e Oceania. Ma se in Australia il 65% dei consumatori può essere considerato 'eco-active', in Nord America persiste una scarsa attenzione verso la salvaguardia delle risorse. In tutti i mercati si riscontra attenzione agli obiettivi dell'Agenda 2030, ma le diverse dinamiche politiche ed economiche condizionano la velocità di adeguamento. Economia circolare e riduzione dei rifiuti pro-capite, ad esempio, sono dimensioni con ampi margini di crescita in Centro e Sud America.
    Sul gender gap, infine, mentre in Europa e Nord America si registrano già i primi risultati positivi, la strada per colmare il divario tra generi in Asia e Oceania si prospetta più lunga.
    "La sostenibilità è diventata un fattore cruciale - dichiara Valentino Valentini, viceministro per le Imprese - In questi nuovi scenari le Camere di Commercio italiane all'estero sono in grado di fornire un utile supporto e possono essere un canale preferenziale per l'attrazione di interessi imprenditoriali e di investimenti esteri". "I nuovi modelli di business sono sempre più caratterizzati da un'attenzione alla sostenibilità e alla digitalizzazione, al punto che ogni imprenditore sa che questi due elementi sono un volano anche per la crescita internazionale", afferma Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero. "Questo lavoro fornisce un quadro dettagliato di come 51 Paesi stanno interpretando la sostenibilità e la digitalizzazione e quindi rappresenta uno strumento molto utile per le nostre imprese", sottolinea Andrea Prete, Presidente di Unioncamere. (ANSA).
   

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