(ANSA) - ROMA, 22 FEB - Volkswagen Group Italia ritiene "non
realistico" l'obbligo del livello Euro7 al 1/o luglio 2025 per
le nuove auto a motore endotermico nella Ue, previsto dalla
proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio
sull'omologazione di veicoli a motore. Il gruppo chiede che la
scadenza sia posticipata "almeno alla fine del 2026".
Per Nordio "il problema non è l'adeguamento alla normativa
Euro7, ma i tempi. Crediamo non sia realistico arrivare a una
offerta di prodotto rispondente a Euro7 al 1/o luglio 2025. I
tempi per arrivare a questo obiettivo dovrebbero essere
posticipati almeno alla fine del 2026". "Volkswagen ha fatto una
scelta chiara sulla mobilità elettrica, per arrivare alla
neutralità delle emissioni al 2050 - ha aggiunto Nordio -. Siamo
favorevoli al principio di rendere le auto meno impattanti, ma
ritieniamo che le regole vadano riviste".
Secondo il manager, se la scadenza del 2025 non verrà
spostata, "ci sarà un problema industriale. Non essendo pronti a
rispettare i nuovi standard, dovremo ridurre l'offerta, col
rischio di tagli alla produzione. Quindi ci sarà un problema
ambientale e uno sociale. Gli aggiornamenti per soddisfare le
regole Euro7 porteranno ad un aumento del costo industriale, e
quindi del costo di acquisto di alcune migliaia di euro. Di
conseguenza, le famiglie rinvieranno gli acquisti di nuove auto,
e questo rallenterà il rinnovamento del parco vericoli italiano,
che notoriamente è molto anziano". (ANSA).
Volkwagen, irrealistico obbligo Euro7 nel 2025, meglio 2026
Nordio, non c'è tempo, si rischia taglio della produzione