(ANSA) - MILANO, 26 LUG - Edison ha chiuso il primo semestre
con ricavi di vendita che sfiorano i 10 miliardi (9,97
miliardi), rispetto ai 13,22 miliardi dello stesso periodo
dell'anno scorso, risentendo soprattutto della contrazione dei
volumi e dei prezzi del gas naturale venduto. L'utile netto si
attesta a 187 milioni di euro, in calo del 7% rispetto ai 201
milioni di euro nel primo semestre dell'anno scorso.
Il risultato netto risente degli oneri per le attività di
rigenerazione territoriale nelle aree degli stabilimenti ex
Montedison e di un forte impatto negativo derivante dal ritardo
nelle consegne di Gnl dagli Stati Uniti, che ha indotto la
società ad avviare un contenzioso arbitrale.
Il margine operativo lordo (Ebitda) sale a 829 milioni di
euro
(+33,3%) da 622 milioni di euro del primo semestre del 2022. A
trainare la crescita è stato il crescente contributo delle
vendite del segmento Gas&Power sul mercato finale, dopo un 2022
in forte sofferenza, della produzione rinnovabile (+9%), nonché
dei servizi energetici e ambientali di Edison Next.
Sulla base dei risultati del primo semestre dell'anno e in un
"contesto di mercato che permane caratterizzato da un'elevata
incertezza economica e geopolitica, oltre che da una persistente
volatilità dei prezzi, il gruppo stima una crescita dell'Ebitda
da 1,1 miliardi di euro del 2022 ad almeno 1,6 miliardi di euro
nel 2023", spiega la società in una nota. (ANSA).
L'utile di Edison a 187 milioni, pesano ritardi Gnl
I ricavi nel semestre sfiorano i 10 miliardi, Ebitda +33,3%