(ANSA) - ROMA, 26 SET - Le pmi non devono restare indietro
nella transizione ecologica perchè si tratta di un "processo
ineluttabile" che coinvolge tutte le imprese e le più
trasparenti saranno percepite come più sostenibili e capace di
accedere ai finanziamenti.
Lo afferma il vice dg della Banca d'Italia Paolo Angelini che
ricorda come le pmi "siano escluse da svariati obblighi
legislativi in materia di sostenibilità, ma sarebbe errato
concludere che questo tema le riguardi solo da lontano".
Inoltre, le grandi imprese soggette alla regolamentazione di
sostenibilità tenderanno ad esercitare pressione sulle pmi che
fanno parte della propria catena del valore affinché migliorino
la loro performance di sostenibilità e forniscano dati
affidabili". "Quelle disponibili
a fornire informazioni affidabili tenderanno a essere percepite
come più sostenibili, con possibili riflessi positivi
sull'accesso ai finanziamenti esterni". (ANSA).
Bankitalia,pmi non restino indietro su transizione ecologica
Vice dg Angelini, 'processo è ineluttabile per tutti'