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Hydrochem, Esseco pronta con altri 50 milioni per lo sviluppo

Per stabilimento nell'Ossola 20 lavoratori in più nel triennio

Redazione Ansa

(ANSA) - VERBANIA, 29 NOV - Rilevato nel 2019 lo stabilimento di Pieve Vergonte (Verbania) da un tavolo di crisi e investiti oltre 50 milioni di euro, Esseco Industrial rinnova l'impegno su Hydrochem Italia. Ha infatti candidato al contratto di sviluppo industriale di Invitalia progettualità di ricerca scientifica e sviluppo aziendale per l'azienda dell'Ossola, che produce per industrie food, feed e pharma. Con ulteriori 50 milioni prevede il recupero nella sintesi dell'acido cloridrico, la produzione di epicloridina dai sottoprodotti dell'industria di biodiesel e il recupero di energia e materia nel processo di produzione dei cloro-aromatici.
    "Investimenti con cui puntiamo a rinnovare il nostro impegno per il rilancio di questi territori, aumentando l'occupazione di ulteriori venti unità nel prossimo triennio, raggiungendo così i 107 dipendenti" dichiara Roberto Vagheggi, direttore generale di Esseco Industrial e ceo della divisione Cloro-Alcali. "Dal nostro ingresso - aggiunge - abbiamo adeguato gli standard ambientali di processo, passando dalla inquinante tecnologia 'a mercurio' a quella 'a membrane' e riutilizzando calore per ridurre i consumi di metano, abbiamo portato l'energia rinnovabile al 75%, con le due centrali idroelettriche e riavviato il trasporto merci su rotaia, superando così i 100 milioni di euro di fatturato".
    La novarese Esseco Industrial è la divisione di Esseco Group - gruppo industriale italiano alla terza generazione - che offre prodotti e servizi per l'industria della chimica organica e inorganica, specializzata in zolfo derivati e cloro-alcali. È presente in dieci Paesi con oltre 770 dipendenti e nel 2022 ha raggiunto un fatturato di 700 milioni di euro e ha all'attivo circa 1 milione di tonnellate annue di prodotti utilizzati indirettamente nella vita quotidiana da almeno un miliardo di persone. (ANSA).
   

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