(ANSA) - MILANO, 05 LUG - Generali aderisce alla
Infrastructure Resilience Development Blueprint dell'Insurance
Development Forum (Idf), che ha l'obiettivo di mobilitare e
facilitare gli investimenti del settore assicurativo in
infrastrutture per promuovere la resilienza delle comunità
vulnerabili rispetto ai rischi derivanti dai cambiamenti
climatici e da altre catastrofi naturali nelle economie
emergenti e in via di sviluppo.
La 'call to action' è stata lanciata ad aprile dall'Idf
(oltre a Generali ha aderito anche Axa) e guarda ai paesi dove
storicamenteil Forum, una trentina tra Centro e Sud America,
Africa Sudestasiatico. Non ci sono ancora i dettagli
dell'impegno economico e degli investimenti che dovrebbero,
secondo quanto si apprende, essere definiti a fine anno.
"Il settore assicurativo può svolgere un ruolo fondamentale
nel promuovere una crescita a prova di futuro e nel favorire
maggiore resilienza e protezione per famiglie, comunità e
imprese. È un tema particolarmente urgente se consideriamo
l'aumento delle catastrofi naturali, rispetto al quale il
divario di protezione riguarda tutti i mercati, ma ancora di più
le economie emergenti" spiega Francesco Martorana, group chief
investment officer di Generali. "Vogliamo essere parte attiva di
partnership pubblico-private per lo sviluppo di infrastrutture
moderne e sostenibili" aggiunge Martorana.
L'Idf nasce a margine dell'Assemblea Generale delle Nazioni
Unite nel 2013 come una task force e viene riconosciuta nella
sua forma attuale, come partenariato pubblico/privato guidato
dal settore assicurativo e sostenuto da organizzazioni
internazionali nel 2015 alla Conferenza delle Parti (Cop21)
delle Nazioni Unite sul clima di Parigi. Riunisce esperti del
settore (assicuratori, riassicuratori, broker), organizzazioni
multilaterali, organizzazioni non governative e istituzioni del
settore pubblico che condividono i suoi obiettivi e finalità. Il
Forum ora ha tra le sue priorità realizzare un maggiore
coordinamento "data l'ampiezza, la portata e la complessità
della sfida del gap di resilienza e protezione" per raggiungere
gli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. (ANSA).
Generali aderisce all'Infrastructure Resilience Development
Martorana, focus su infrastrutture moderne e sostenibili