(ANSA) - ROMA, 09 FEB - "Nel 2020 le scuole sono rimaste
chiuse in media nel mondo per più della metà dell'anno
scolastico a causa del Covid-19, secondo l'Unesco ed un terzo di
anno scolastico perso può comportare un calo del Pil dell'1,5%
fino alla fine del secolo, secondo l'Ocse.Ecco perché la scuola
conta ed e' urgente investire sui giovani". E' quanto sottolinea
la presidente del Comitato per l'educazione finanziaria, Anna
Maria Lusardi, sottolineando l'importanza di una scelta
strategica per il ministero dell'Istruzione.
Secondo un grafico Ocse, l'Italia è al terzo posto tra i paesi
per numero di giorni di scuola persi nel 2020, dopo l'Estonia e
la Corea del Sud.
"Quando si parla dei ministeri strategici per il prossimo
governo, spesso si dimentica di citare quello dell'Istruzione.
La scuola deve diventare una priorità per la ripresa. Perché a
scuola si devono sviluppare i talenti da cui dipendono le
potenzialità di crescita, sviluppo e resilienza del nostro
Paese", dice Lusardi. (ANSA).
Scuola: Lusardi, da chiusure prolungate impatto 1,5% Pil
Scelta ministero strategica per scelta Paese