(ANSA) - ROMA, 12 GEN - E' in libreria e negli shop online
"Ecovisioni. L'ecologia al cinema dai fratelli Lumière alla
Marvel" di Marco Gisotti, Edizioni Ambiente, il primo libro in
Italia a raccontare la storia del cinema attraverso le tematiche
dell'ambiente e del clima.
«In questo volume - spiega Gisotti - passo in rassegna 150
opere, 100 nel dettaglio e altre 50 più succintamente a uso e
consumo di possibili usi didattici. A cominciare da quello che
il grande cineasta Bertrand Tavernier ha definito come "il primo
film ecologista mai realizzato", "Baku", prodotto dai fratelli
Lumière nel 1896».
Da Buster Keaton a "Metropolis", da "Bambi" a "2022: i
sopravvissuti", dal primo "Avatar" al più recente "Siccità":
tutti i grandi film e i più importanti registi che dalla nascita
del cinema a oggi hanno raccontato la crisi ecologica e le sue
possibili (o impossibili) soluzioni.
Una prospettiva che non manca di includere titoli
popolarissimi che rivelano pezzi di storia del nostro Paese o
inaspettati allarmi come "Il ritorno di Don Camillo", dove si
racconta la vera tragedia del Polesine, o "007 Quantum of
Solace" dove il James Bond di Daniel Craig deve combattere
contro uno spietato speculatore dell'ambiente, fino a recenti
film della Marvel nei quali la metafora dell'11 settembre è
sostituita dalla preoccupazione per il futuro delle risorse e
degli ecosistemi.
Il libro rivolge l'attenzione anche agli impatti ambientali
della filiera cinema, dalle produzioni fino all'efficientamento
energetico delle sale e ai grandi Festival. «Sono convinta che
ciò che facciamo e diciamo noi artiste e artisti del cinema
possa avere un peso importante nello spiegare questi problemi
alle persone, per convincerle ad agire", spiega Claudia
Cardinale nella prefazione al libro. (ANSA).
"Ecovisioni", l'ecologia al cinema dai Lumiere alla Marvel
Libro di Marco Gisotti con prefazione di Claudia Cardinale