(ANSA) - ROMA, 27 APR - Lo stipendio resta importante per i
giovani ma anche la qualità del lavoro e il tempo disponibile
per la vita privata e il benesse. E' quanto emerge da un
sondaggio di Jointly, società di welfare aziendale all'interno
del programma Professione Genitori - che supporta i
collaboratori con figli a gestire al meglio il proprio impegno
in famiglia - - condotto su 518 ragazzi di età tra i di 17 e i
18 anni, studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori,
Pr metà di loro (48%, si legge, nel lavoro è importante
trovare un corretto rapporto fra tempo trascorso al lavoro e
tempo per la propria vita privata e il proprio benessere.
"Certo, lo stipendio resta importante (64%) ma è altrettanto
importante trovare un purpose ossia uno scopo ne lavoro ed
essere coinvolto attivamente nel costruire il futuro
dell'azienda per la quale lavoreranno (50%)".
A livello teorico le idee sono chiare, "ma i ragazzi sentono
forte il bisogno di continuare a formarsi (45%) per migliorarsi,
anche perché la maggioranza al momento prova emozioni negative
pensando al proprio futuro (67%), timori dovuti alla paura di
fare la scelta sbagliata (76%) e di deludere le proprie
aspettative o quelle dei genitori (17%)".
per Francesca Rizzi (CEO e Cofounder Jointly) "o ragazzi
sono consapevoli che il mondo del lavoro odierno richiede più
competenze e formazione rispetto quello dei genitori e sono
pronti a mettersi in gioco, ma non sanno come farlo. E' qui che
il welfare aziendale può avere un ruolo strategico, offrendo
alle aziende un supporto per i propri collaboratori che sono
alle prese con il ruolo genitoriale, accompagnandoli per esempio
nella scelta degli studi o nell'utilizzo del digitale". (ANSA).
'Stipendio importante per giovani ma anche qualità lavoro'
Sondaggio Jointly su ragazzi a soglia diploma superiore