(ANSA) - ROMA, 16 SET - La biodiversità sta diminuendo a un
ritmo senza precedenti e "si intensificano le pressioni su
questo declino". Mentre nessuno degli obiettivi della
biodiversità indicati nel 2010 ad Aichi, in Giappone sarà
pienamente raggiunto, con conseguenze a catena sugli obiettivi
di sviluppo sostenibile e la lotta per il clima.
"L'umanità è a un bivio rispetto all'eredità che vuole
lasciare alle generazioni future", dice la segretaria esecutiva
del Cbd, Elizabeth Maruma Mrema spiegando che "mentre la natura
si deteriora, emergono nuove opportunità per la diffusione di
malattie devastanti per gli uomini e gli animali come il
Coronavirus".
Dei 20 target di Aichi per il 2020 solo sei sono stati
parzialmente conseguiti, dalla proporzione di aree protette
alla conoscenza della biodiversità. E su 60 criteri di successo
solo sette sono stati centrati. Ci sono stati progressi in 38
criteri, mentre 13 non hanno registrato avanzamenti, e in due
casi non ci sono sufficienti informazioni disponibili.
"La finestra di tempo che abbiamo per intervenire è piccola,
ma la pandemia ha dimostrato che grandi cambiamenti sono
possibili quando sono necessari", dichiara Maruma Mrema,
indicando otto trasformazioni da compiere per la salvaguardia
della biodiversità. La prima è riguarda la terra e le foreste,
con la tutela e il ripristino degli ecosistemi e la lotta al
degrado. Vengono poi le svolte sostenibili necessarie per
l'agricoltura, i sistemi alimentari, la pesca e gli oceani, le
città e le infrastrutture, le risorse idriche e la lotta ai
cambiamenti climatici. Oltre alla transizione verso un approccio
alla salute che includa anche la biodiversità per ottenere
ecosistemi sani e persone sane. (ANSA).
Onu: mancati tutti gli obiettivi di tutela biodiversità
Nessun target di Aichi 2010 sarà completato. Umanità a un bivio