(ANSA) - ROMA, 19 GEN - Ogni anno, nel mondo 220, miliardi di
tonnellate di sostanze chimiche vengono rilasciate nell'ambiente
e a livello globale sono in commercio oltre 100 mila sostanze
tossiche. Siamo nell'età dell'homo 'chimicus', lancia l'allarme
il Wwf Italia spiegando che l'inquinamento causa oltre 9 milioni
di morti ogni anno, il 66% in più di due decenni fa.
Solo in Europa, nel 2020, sono state prodotte e utilizzate
oltre 200 milioni di tonnellate di sostanze chimiche pericolose
per la salute umana e oltre 50 milioni di tonnellate pericolose
per l'ambiente, secondo i dati riportati dal Wwf.
"Ogni giorno nel nostro corpo entrano più di 100mila
microplastiche dall'aria, dall'acqua e dal cibo, una quantità
pari a diversi milligrammi al giorno", si legge in una nota. Ed
è sempre più frequente trovare miscele di sostanze nocive
(soprattutto pesticidi, bisfenoli, ftalati, PCBs e PFAS) nel
sangue materno, nel siero ombelicale, nella placenta, nel latte
umano e nelle urine di mamme e bambini.
"L'inquinamento chimico da sostanze tossiche e il loro
impatto sulla salute umana sono tra i problemi più urgenti degli
ultimi tre decenni e che l'uomo oggi è probabilmente la specie
più esposta a complesse miscele di sostanze chimiche inquinanti
e contaminanti", afferma il Wwf. "La sana gestione delle
sostanze chimiche e la prevenzione del loro impatto negativo
sull'ambiente e sulla salute umana - conclude - contribuirebbero
alla creazione di ambienti sani e comunità resilienti, ottenendo
così un doppio beneficio per la salute umana e del pianeta."
(ANSA).
Wwf, siamo 'homo chimicus', per inquinamento 9 milioni morti
Rilasciate 220 miliardi tonnellate all'anno di sostanze chimiche