(ANSA) - ROMA, 22 APR - Il Wwf ha scelto la Giornata della
Terra-Earth Day per accendere i riflettori sui "crimini contro
la natura" perché è "un fenomeno globale che minaccia gli
equilibri di un pianeta reso già fragile da inquinamento,
cambiamenti climatici, consumo del suolo, esaurimento delle
risorse e altre conseguenze delle nostre attività
insostenibili".
L'associazione ambientalista spiega che "per un giorno a
Piazza di Spagna" a Roma "è comparsa una 'scena del crimine'
sugli elefanti con l'installazione autorizzata di enormi zanne
di (finto) avorio ispezionate da figuranti travestiti da polizia
scientifica".
L'evento ha aperto una lunga 'Maratona Wwf' contro i crimini
di natura che fino al 24 maggio sensibilizzerà il grande
pubblico "sugli impatti, sconosciuti e sottovalutati, che le
azioni dei criminali di natura hanno su biodiversità, salute
umana, economie, società".
Oggetto di questi crimini sono: uccelli (vittime di
uccisioni, catture di animali vivi, prelievo di uova o pulli di
uccelli a rischio di estinzione da destinare a mercati illeciti
che fruttano ingenti guadagni ai trafficanti); specie che
versano in un grave stato di conservazione come rettili o
anfibi, sia autoctoni, sia esotici; pesci d'acqua dolce o specie
marine come coralli, squali, oloturie, ricci e datteri di mare.
Frequente è inoltre l'importazione di animali esotici o di loro
parti come l'avorio, il corno di rinoceronte, la pelle di tigre
o di leopardo.
I crimini contro la natura, ricorda il Wwf, sono la quarta
attività criminale più redditizia al mondo - dopo traffico di
droga, contraffazione e contrabbando di armi - generano entrate
per 280 miliardi di dollari l'anno e costituiscono un settore
della criminalità in crescita.
L'Italia, ricorda l'associazione del panda, è uno dei primi
nove paesi di destinazione e di origine per il commercio di
fauna selvatica attraverso gli aeroporti. (ANSA).
Giornata della Terra: Wwf, stop ai crimini contro la natura
'Minaccia gli equilibri del Pianeta'