(ANSA) - ROMA, 24 APR - Il lago di Garda, il più grande lago
italiano, ha raggiunto il suo livello più basso dal 1953: si
trova ora a soli 45,8 centimetri sopra lo zero idrometrico, vale
a dire la quota sul livello medio del mare stabilita come
riferimento convenzionale per questo bacino, rispetto ad una
media di 109 centimetri degli ultimi 70 anni.
Lo indicano i dati del satellite Sentinel-2, nell'amito
dell'osservatorio europeo sulla siccità del programma
Copernicus, gestito dalla Commissione Europea e dall'Agenzia
Spaziale Europea.
Il lago di Garda è un serbatoio di acqua dolce fondamentale e
il suo abbassamento mette ora a rischio la sua capacità di
sostenere l'agricoltura, le comunità locali, il turismo e la
navigazione. Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago
italiano, con una superficie di circa 370 chilometri quadrati,
terzo per profondità dopo il lago di Como e quello Maggiore. Il
livello medio delle acque del Garda, che si trova a circa 65
metri sopra il livello del mare, subisce variazioni stagionali
piuttosto limitate, in particolare se rapportato agli altri
grandi laghi prealpini: questo rende il recente abbassamento
ancora più preoccupante.
La nuova istantanea del lago catturata dai satelliti si va
ad aggiungere alle altre che testimoniano il rischio siccità in
Italia e in Europa: è di poche settimane fa la fotografia del Po
elaborata dalla costellazione Cosmo-SkyMed, di Agenzia Spaziale
Italiana e Ministero della Difesa, che testimonia i cambiamenti
avvenuti nel fiume a causa della siccità. Allo stesso modo, le
immagini del satellite Smos dell'Agenzia Spaziale Europea
evidenziano che, in gran parte dell'Europa sud-occidentale,
l'umidità del suolo è sotto la media, a causa di un inverno
particolarmente asciutto nonché il secondo più caldo mai
registrato. (ANSA).
Il Lago di Garda mai così basso negli ultimi 70 anni
Il livello più basso dal 1953. A rischio agricoltura e turismo