(ANSA) - TRENTO, 14 SET - Enpa, Leidaa e Oipa hanno
presentato ricorso al Tar di Trento contro il decreto del
presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti,
che ordina la cattura di F36. Lo comunicano le associazioni
animliste con una nota.
"Rinchiudere mamma orsa nella struttura del Casteller, come
vorrebbe Fugatti, significa condannare a morte il suo cucciolo.
Il piccolo, che ha pochi mesi di vita, è ancora dipendente dalla
madre: senza le sue cure non sarebbe assolutamente in grado di
sopravvivere in natura. La crudeltà di Fugatti non ha limiti:
visto che non è ancora riuscito ad ottenere il via libera
all'uccisione di un orso, cerca di ottenere quello stesso
risultato per via indiretta, privando un povero cucciolo del
sostegno e del supporto della sua mamma, senza i quali è
spacciato", scrivono le tre organizzazioni. (ANSA).
Enpa, Leidaa e Oipa impugnano ordinanza di cattura dell'orsa F36
"Rinchiuderla significa condannare a morte il suo cucciolo"