(ANSA) - GROSSETO, 25 NOV - Dalla provincia di Grosseto al
fiume Niger in Mali, 3200 chilometri in linea d'aria coperti in
circa 11 giorni: questo il tragitto che ha seguito Mina, la
femmina di falco pescatore, nata quest'anno in uno dei nidi del
Parco della Maremma (Grosseto), segnalata qualche giorno fa
vicino a Houndou Bongo, sul fiume Niger, dopo aver attraversato
il deserto del Sahara.
L'attento monitoraggio del lungo viaggio di Mina, si spiega
dall'ente Parco, è stato possibile grazie al lavoro dei
ricercatori coinvolti nel progetto Falco pescatore che dal 2002
si è posto l'obiettivo di ricostituire una popolazione
nidificante del rapace nel Parco della Maremma.
Tra i vari nati di quest'anno Mina, si spiega, "era
l'esemplare che meno si era allontanata dal proprio nido, con un
timido spostamento fatto a settembre per raggiungere il medio
corso dell'Ombrone, poco lontano da Paganico. Un volo di prova,
evidentemente, per prendere coraggio e cimentarsi nella grande
traversata. Mina è partita verso sud l'8 novembre e già il
giorno successivo il suo Gps - un dispositivo che tutti i falchi
del progetto portano su di sé - la segnalava in Tunisia, pronta
per attraversare il Sahara. Dal deserto nessun segnale a causa
dell'assenza di copertura della rete che lo trasmette, ma 11
giorni dopo, il 19 novembre, ecco di nuovo apparire Mina sulle
sponde del fiume Niger".
A partire dal 2024, il Parco della Maremma ha messo in
programma anche il monitoraggio del Biancone, un altro
importante rapace che vive nel suo territorio e del quale
verranno censiti esemplari e siti di nidificazione. (ANSA).
Viaggio di Mina falco pescatore, da Toscana a Mali in 11 giorni
Seguito con Gps volo dell'esemplare nata in Parco della Maremma