(ANSA) - VENEZIA, 30 MAG - Venezia torna a celebrare l'arte
navale nel luogo simbolo dell'ingegno e dell'innovazione sul
mare. Nella cornice dell'Arsenale, l'antico complesso di
cantieri navali della Serenissima, è stata inaugurata la quinta
edizione del Salone Nautico, alla presenza del sindaco Luigi
Brugnaro, del presidente del Veneto, Luca Zaia, e del
vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a
rappresentare il Governo. A dare il via alle celebrazioni è
stato il Coro del Teatro La Fenice, che ha intonato dal palco la
'Barcarolle' di Hoffenbach e l'inno di Mameli. Momento clou
dell'apertura è stato quindi il saluto tricolore dal cielo, a 60
metri da terra, dell'elicottero MH101 della Marina Militare,
seguito dal lancio con il paracadute degli incursori, che hanno
terminato la loro discesa nelle acque del bacino dell'Arsenale.
Brugnaro ha posto l'accento sulla crescita dell'evento,
partito nel 2019 e cresciuto edizione dopo edizione: "L'Arsenale
era uno dei luoghi potenti di Venezia - ha detto -, dove
venivano armate le navi. Con la Marina Militare abbiamo
rilanciato un luogo importante della città", dove nei prossimi
cinque giorni "ospitiamo oltre 270 espositori e alcune barche in
anteprima mondiale". Il primo cittadino ha poi ribadito la
sostenibilità a cui punta il Salone: "Qui presentiamo anche
imbarcazioni a propulsione ibrida, possiamo dire che il futuro è
qui". Fino al 2 giugno i riflettori dell'Arsenale saranno quindi
puntati sul mondo della navigazione a 360 gradi, tra yacht e
super-yacht, imbarcazioni sostenibili del futuro, prove in
acqua, convegni, esposizioni. Il Salone si snoda su una
superficie di 30.000 mq, tra spazi espositivi esterni e le
storiche Tese cinquecentesche. Trecento sono le imbarcazioni
esposte nell'intera area fieristica, di cui 240 in acqua, per
una lunghezza complessiva di circa 2,8 chilometri. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it