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Giornata Ambiente: Pichetto, cura è responsabilità di tutti

Ministro, 'Connettere politiche climatiche a scelte energetiche'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 GIU - "La cura dell'ambiente non è qualcosa di astratto, ma un richiamo diretto alla responsabilità intergenerazionale, in un contesto di cambiamenti climatici che pesa sempre più sui sistemi naturali, economici e sociali". Così il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente che "è l'opportunità per riflettere su quello che possiamo fare per proteggere il nostro Pianeta dalla 'triplice crisi ambientale' dovuta a cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento", si legge in una nota del Mase.
    "Le politiche di adattamento e resilienza - spiega il ministro - sono, mai come oggi, cruciali per affrontare l'attuale condizione di sofferenza delle matrici ambientali: le affrontiamo compiutamente nel nostro Piano di Adattamento, che contiene 361 azioni a difesa degli ecosistemi. Questo governo - aggiunge - punta sulla ripresa, dopo lungo tempo, del percorso infrastrutturale di quelle opere imprescindibili sul territorio che possono contenere i rischi e potenzialmente aprirci anche a nuove opportunità di crescita".
    "Saper connettere le politiche climatiche alle scelte energetiche - aggiunge Pichetto - è oggi la grande sfida che abbiamo di fronte: lo sviluppo sempre più sostenuto delle rinnovabili, in particolare, servirà a una transizione giusta ed economicamente sostenibile". Il Pniec, "che entro fine mese invieremo in versione definitiva all'Europa - spiega il ministro - saprà indicare una via italiana allo sviluppo sostenibile pragmatica e ambiziosa". "Connesso a questo tema - prosegue - c'è l'affermazione a ogni livello dell'economia circolare, che stiamo sviluppando anche attraverso gli ingenti stanziamenti del Pnrr, così come l'affermazione di nuove tecnologie e innovazioni che possano farci voltare pagina rispetto al passato". "La giornata dell'Ambiente - conclude il ministro - va dedicata ai giovani e al loro impegno attivo per la causa ambientale. Il loro contributo di idee e di proposte è irrinunciabile". (ANSA).
   

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