(ANSA) - ROMA, 02 LUG - L'associazione animalista Animal Law
Italia ha denunciato per maltrattamento di animali 8
supermercati italiani, per il modo in cui tratterebbero astici
ed aragoste in vendita.
Accecati dalla luce, detenuti in acquari sovraffollati e
senza alcun riparo, esposti vivi fuori dall'acqua e su ghiaccio,
privati dell'alimentazione, con le chele immobilizzate. Per i
crostacei decapodi (aragoste, astici, granchi e gamberi), queste
le pratiche "inumane" di detenzione ancora comuni nei
supermercati, pescherie e ristoranti per tenerli in vita in
attesa della vendita o consumazione.
Animal Law Italia, già promotore della campagna Sos
Crostacei, ha raccolto decine di segnalazioni di cittadini,
sulla base delle quali ha prodotto un report d'indagine
intitolato "Se avessero una voce: la sofferenza di astici,
aragoste e granchi nei supermercati d'Italia". Il documento
porta alla luce i presunti maltrattamenti subiti da questi
animali all'interno di otto punti vendita di alcune catene di
supermercati.
L'Associazione ha presentato denuncia per maltrattamento di
animali nei confronti dei gestori dei supermercati oggetto
dell'indagine, con lo scopo di indurre la grande distribuzione
ad abbandonare la vendita di crostacei vivi o quantomeno
adottare misure immediate per migliorare il loro benessere. La
scienza ha infatti dimostrato che questi animali sono esseri
senzienti, capaci di sentire dolore e sofferenza; tuttavia, i
crostacei decapodi rimangono gli unici animali senzienti a poter
essere venduti vivi al consumatore. Animal Law Italia chiede
quindi al Parlamento di colmare questa lacuna normativa. (ANSA).
Supermercati denunciati per maltrattamenti ad aragoste
Animal Law, esposti vivi sul ghiaccio con le chele bloccate