(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 25 SET - Il gigante statunitense
dell'e-commerce Amazon, l'industria farmaceutica tedesca Bayer,
la marca di abbigliamento svedese H&M, oltre che la fondazione
Walmart e le società di consulenza Bcg e Capgemini,
acquisteranno crediti di carbonio basati sulla riforestazione
dell'Amazzonia nello stato brasiliano di Parà. Lo riferisce Cnn
Brasile, evidenziando che il valore dell'accordo sfiora i 180
milioni di dollari.
L'acquisto avverrà attraverso l'iniziativa di conservazione
forestale Leaf Coalition che Amazon ha contribuito a fondare nel
2021 con un gruppo di aziende e governi tra cui Stati Uniti e
Regno Unito.
Pará - che ospiterà a Belem la Conferenza delle Nazioni unite
sul clima (Cop30) il prossimo anno - è il primo stato brasiliano
in termini di deforestazione dal 2005. Solo nei primi otto mesi
di quest'anno vegetazione nativa equivalente a un'area grande
quanto la città di New York è stata distrutta.
I crediti di carbonio consentono alle imprese di compensare
le emissioni di gas serra per raggiungere gli obiettivi
climatici aziendali. Ogni credito rappresenta la riduzione di
una tonnellata di emissioni di anidride carbonica.
Sebbene la domanda di crediti di carbonio a livello globale
sia stagnante, quest'anno Microsoft, Meta e Google hanno
effettuato consistenti acquisti in ;;Brasile. (ANSA).
Da Amazon a Bayer, la corsa per riforestare l'Amazzonia
Oltre 180 milioni di dollari per i crediti di carbonio