(ANSA) - ROMA, 27 NOV - "In questi anni nel luogo in cui vivo
abbiamo visto diversi fenomeni susseguirsi. Eventi climatici
estremi che provocano danni, piogge, trombe d'aria, soprattutto
nel Delta del Po, con il mare vicino". E' l'allarme
dell'ambientalista Vanni Destro uno dei due cittadini polesani,
insieme a Lucia Pozzato, che stanno partecipando a Londra al
'Raduno Comunitario sulla giustizia climatica', settimana di
panel e incontri organizzata da Greenpeace per riflettere
sull'impatto del cambiamento climatico anche dal punto di vista
del diritto. E un focus è quello, appunto, anche sul Delta del
Po, territorio Unesco con riserva di biosfera riconosciuta nel
2015, una delle più grandi riserve nazionali di zone umide con
sbocco a mare privo di sbarramenti. Destro e Pozzato si battono
per preservarla anche portando il tema a questi incontri
internazionali.
"Credo che sia giusto - sottolinea Pozzato - che noi, come
cittadini, ci muoviamo per difendere l'ambiente in cui ci
troviamo e per lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti un
mondo migliore". (ANSA).
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