(ANSA) - ROMA, 14 GIU - L'Italia è uno dei Paesi europei in
cui il riciclo degli imballaggi ha i risultati migliori e
risulta meno costoso. In particolare, costa meno rispetto a
Spagna, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Belgio, Francia e
Germania.
Dal 2005 l'Europa ha introdotto per i suoi Stati l'obbligo di
istituire un regime di responsabilità estesa del produttore per
gestire gli imballaggi quando diventano rifiuti: chi produce
imballaggi è responsabile anche del loro fine vita. I Paesi
hanno costruito diversi modelli di gestione dei rifiuti di
imballaggio. Quello Italiano, rappresentato dal Conai (Consorzio
nazionale imallaggi), è risultato uno dei più efficienti e meno
costosi.
Lo studio ha ricevuto risposte da 28 Producer Responsibility
Organizations (PRO), ossia le organizzazioni (finanziate dai
produttori e/o utilizzatori di imballaggi) che si assumono la
responsabilità della gestione dei rifiuti di imballaggio.
"In base a efficienza economica e a efficacia di riciclo -
spiega il presidente Conai, Luca Ruini - l'Italia, con il
Consorzio Nazionale Imballaggi, è uno degli Stati in cui si
ricicla di più e a prezzi più bassi. I dati dello studio
smentiscono la credenza per cui a risultati di riciclo migliori
corrispondono costi più alti per il tessuto imprenditoriale: e
infatti abbiamo appena abbassato la maggior parte dei contributi
ambientali CONAI, ponendoci tra i Paesi europei che hanno
apportato le riduzioni più consistenti. Dalla ricerca emerge
anche che, insieme a Francia, Estonia e Repubblica Ceca, siamo
il Paese che nella gestione dei rifiuti vanta il maggior livello
di trasparenza". (ANSA).
Riciclo imballaggi, in Italia meno costoso che nella Ue
Ricerca di Università Bocconi e Wuppertal Institut