(ANSA) - MILANO, 09 FEB - La volontà di adottare
comportamenti sostenibili, ma sottostimando l'importanza del
consumo d'acqua per combattere il cambiamento climatico. È
questo l'atteggiamento degli italiani secondo una ricerca
effettuata da The European House - Ambrosetti e che verrà
pubblicata nel quarto Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia".
Secondo la ricerca, infatti, il 96,3% degli italiani dichiara
di adottare comportamenti sostenibili, con il 37,4% degli
intervistati che reputa il cambiamento climatico il problema più
grave da affrontare. Nonostante ciò, però, solo il 29,5% degli
italiani consuma regolarmente acqua dal rubinetto, con i
consumatori che sovrastimano il costo dell'acqua, che in realtà
è uno dei più bassi d'Europa.
Inoltre, nonostante il problema del cambiamento climatico
venga considerato uno dei tre più gravi che l'Italia deve
affrontare, questa posizione cala quando si parla del proprio
territorio, con gli italiani che sono meno propensi a
considerare interventi infrastrutturali nelle proprie vicinanze.
"Quello che vediamo è l'atteggiamento nimby dei cittadini, che
vogliono che si combatta il cambiamento climatico, ma non sono
disponibili a che sia fatto vicino a casa" ha evidenziato
Benedetta Broschi, associate partner e project leader della
community Valore Acqua per l'Italia di The European House -
Ambrosetti. (ANSA).
Acqua: italiani sostenibili ma solo il 29% beve da rubinetto
Ambrosetti, attenzione al climate change ma atteggiamento nimby