(ANSA) - ROMA, 22 SET - "Crediamo nell'elettrico come una
grande via per la mobilità del futuro, la principale. Per
l'Italia, però, non può essere l'unica. Continueremo a batterci
in Europa sul regolamento 'automotive', perché l'elettrico, oggi
non accessibile a tutti, diventi una vera opportunità e non un
limite, non un dogma senza alternative". Così il Ministro
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto,
nel videomessaggio diffuso oggi nel corso di un'iniziativa al
Mase sulla mobilità sostenibile, nell'ambito della Settimana
Europea della Mobilità.
Sul tema delle auto, il ministro spiega che "non può esistere
mobilità che tenga a distanza a priori filiere produttive come
quella italiana, solida e vincente dell'endotermico". Per questo
ricorda che l'Italia "può essere tra i migliori in Europa nello
sviluppo degli e-fuel" mentre "lo è già su biocarburanti
avanzati".
Il tema degli spostamenti sostenibili, ricorda Pichetto, "è
una missione che tocca la responsabilità di tutti", e che "parte
dai grandi obiettivi di europei di decarbonizzazione per
'calarsi' nella profondità del tessuto socio-economico del
Paese, da dove parte la domanda di mobilità". (ANSA).
Pichetto, 'crediamo nell'auto elettrica, ma non è un dogma'
"La mobilità non può escludere l'endotermico italiano"