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Clima, Wwf: alla Cop28 il mondo risponda in modo adeguato

Midulla, 'la crisi climatica colpisce tutti'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - "Che cos'altro serve al mondo per svegliarsi" sui cambiamenti climatici, si chiede Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia, dopo l'ultimo rapporto diffuso oggi dall'Unfccc.
    Il 2023, aggiunge, "sarà l'anno più caldo mai registrato, anticipano gli scienziati. E già abbiamo visto temperature record, di gran lunga più calde delle precedenti, con una sfilza di eventi estremi che hanno funestato persone e comunità in tutto il mondo. Abbiamo provato sulla nostra pelle, anche in Italia, cosa sono i Loss and Damage, le perdite di vite umane e i danni, di cui parlano nei negoziati climatici. Abbiamo capito - prosegue Midulla - che la crisi climatica non guarda in faccia a nessuno, colpisce tutti, a cominciare dai più fragili. Alla Cop28 il mondo si dovrà unire nella volontà di aumentare le ambizioni, di lavorare insieme, di realizzare gli impegni, di trasformare le nostre società e di aiutare chi ha bisogno, per il bene della casa comune che condividiamo. L'aumento di ogni frazione di grado mette a rischio sempre più vite, ecosistemi ed economie".
    Una delle decisioni della Cop28, aggiunge Midulla, "saranno il percorso e i piani per un'azione climatica ambiziosa delineati nel Global Stocktake, un filone di lavoro pensato proprio per delineare il prossimo ciclo di piani climatici nazionali. Il Global Stocktake deve aiutare a colmare il divario tra quello che i Paesi stanno programmando di fare e ciò che realmente deve essere fatto per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi - conclude Midulla - È un confronto che vedrà l'apporto di tutte le componenti istituzionali, sociali ed economiche: dal loro impegno e dalla leadership dei Governi deve venire quella risposta alla crisi climatica galoppante che i cittadini e i popoli chiedono e che ancora è ben lontana dall'essere sufficiente". (ANSA).
   

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