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Anbi, in Italia è estate idrica invernale

Vincenzi, 'Le criticità si annunciano al centro sud'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Disponibilità d'acqua al Nord (pur con qualche eccezione) e stress idrico man mano che si scende verso Sud (finora concentrato soprattutto in Centro Italia) con apice nelle isole. E' l'immagine di "una quasi dimenticata normalità estiva, anticipata però di ben sei mesi", disegnata dal settimanale report dell'Osservatorio Anbi sulle risorse idriche.
    "L'Italia si è nuovamente rovesciata - commenta Francesco Vincenzi, presidente dell'Associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue - ma i 6 mesi d'anticipo climatico fanno temere soprattutto per il futuro dell'agricoltura meridionale. Non è certo normale parlare di rischio siccità a gennaio, così come va evidenziato che le risorse idriche, anche dove sono superiori all'anno scorso, permangono spesso al di sotto delle medie storiche. Questo - spiega Vincenzi - è conseguenza di un andamento pluviometrico disomogeneo e che finora sta portando anche poca neve".
    Secondo il direttore generale di Anbi, Massimo Gargano, "quanto si sta registrando nell'Italia centrale dimostra l'importanza di realizzare nuovi invasi che, di fronte all'irregolarità dei fenomeni atmosferici, aumenterebbero la possibilità di trattenere acqua piovana sul territorio, garantendo maggiore sicurezza idrica". (ANSA).
   

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