Giornata del riciclo, nel 2023 cala lo smaltimento di Raee

(ANSA) - ROMA, 18 MAR - Sono 2.599 le tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) raccolte e smaltite dal consorzio Ecolamp durante il 2023, di cui il 52% appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (Raggruppamento 5) e il 48% è rappresentato da piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici giunti a fine vita (R4). I numeri, pur segnando un leggero calo rispetto al 2022, evidenziano anche interessanti aree di crescita.
    Lombardia (304 tonnellate), Veneto (156) ed Emilia-Romagna (140) sono le prime tre regioni italiane per lampadine riciclate. A livello provinciale Ecolamp segnala Milano, Bergamo, Latina Caserta e Bari. Sempre più rilevante a livello nazionale la categoria dei pannelli fotovoltaici, superando 100 tonnellate raccolte spiega Ecolamp in una nota.
    Nel 2023 sono state 1.250 le tonnellate di piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e apparecchi di illuminazione giunti a fine vita gestite dal Consorzio, in crescita del 5% rispetto all'anno precedente, aumento trainato dai servizi Ecolamp rivolti ai professionisti, che hanno visto una raccolta cresciuta di quasi tre volte e mezzo, raggiungendo 228 tonnellate smaltite.
    Per quanto riguarda lampadine, tubi fluorescenti e a Led nell'ultimo anno il consorzio ha avviato agli impianti di trattamento specializzati 1.349 tonnellate. Di queste, il 32% è stato conferito da installatori e manutentori, attraverso i servizi volontari di raccolta che da sempre Ecolamp mette a disposizione del canale professionale. Il 68% arriva, invece, dai centri di raccolta comunali e dai luoghi di raggruppamento della distribuzione dedicati ai conferimenti dei privati cittadini.
    Nel rilevare "diversi indicatori che attestano la qualità del lavoro svolto", il direttore generale di Ecolamp, Fabrizio D'Amico, osserva che "la flessione dei quantitativi conferiti presso le isole ecologiche evidenzia la necessità per tutto il settore di trovare nuove e più efficaci strategie di raccolta e l'importanza di fare comunicazione e informazione". (ANSA).