Rubriche

Assosistema, attenzione a gestione dell'acqua nella sanità

Position paper sulla sanificazione e sul lavaggio del tessile

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 MAG - L'acqua come risorsa economica per il settore produttivo e per la collettività. L'acqua come bene scarso da tutelare e da gestire in modo sostenibile. Questi i temi al centro del evento, promosso dal deputato Alberto Maria Gusmeroli e organizzato Assosistema Confindustria alla Camera 'Risorsa acqua: sostenibilità ed efficienza nei settori produttivi più idroesigenti'. Un confronto "sulle misure di governance più utili per risolvere il problema della scarsità idrica e che consentano di monitorare il corretto prelievo in base alla finalità di utilizzo", spiega il direttore generale di Assosistema Confindustria, Matteo Nevi.
    L'associazione presenta un position paper sul trattamento di sanificazione e lavaggio del tessile in ambito ospedaliero e socio-assistenziale a norma di legge. Il report "ha la funzione di porre l'attenzione su aspetti che dovrebbero essere certamente conosciuti (trattandosi di normative cogenti in vigore da diversi anni) ma che, giurisprudenza recentissima dimostra essere spesso trascurati proprio da strutture sanitarie", dichiara l'avvocato Angelo Merlin.
    "La finalità di questa giornata è quella di evidenziare come alcune attività sulle quali spesso non si presta attenzione possano invece impattare, da un punto di vista ambientale, in maniera molto rilevante con ripercussioni poi negative sui cittadini e sul territorio in cui insistono", dichiara Nevi.
    "Come più volte ribadito - conclude il direttore generale - il nostro settore è soggetto anche ai Cam, Criteri minimi ambientali, che già contengono importanti impegni in materia di recupero e riduzione del consumo della risorsa idrica. Ci aspettiamo, dunque, anche una particolare sensibilità del settore ospedaliero e socio assistenziale verso questi temi relativi al trattamento di sanificazione e lavaggio del tessile".
    "Parlare di sostenibilità nella gestione delle risorse idriche significa far fronte ai crescenti problemi della loro scarsità, quantitativa e qualitativa - dichiara il professore emerito dell'università Bocconi Lanfranco Senn - trattarle come un bene economico prezioso che pertanto non va sprecato, merita investimenti nelle innovazioni infrastrutturali e di servizio e tutta la necessaria collaborazione tra imprese e Stato che vogliano e sappiano valorizzarlo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it