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L'Ia per rilevare incendi boschivi, sperimentazione in Piemonte

Primo progetto finanziato con bandi NextGenerationEu (Pnrr)

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 15 LUG - Telecamere equipaggiate con un software di intelligenza artificiale, e installate su infrastrutture già esistenti, per rilevare alle prime avvisaglie gli incendi nmei territori montani. Parte oggi, in Valle di Susa (Torino) Smoke Automatic Detection (Sad), il primo progetto in Europa finanziato tramite i bandi a cascata dall'ecosistema dell'innovazione Nodes (Nord-Ovest digitale e sostenibile) nell'ambito del programma dell'Unione europea NextGenerationEu (Pnrr).
    L'area interessata in questa prima fase è di 80 chilometri quadrati, nei territori di Bardonecchia, Oulx e Sauze d'Oulx - colpiti negli ultimi 7 anni da incendi su 4mila ettari di boschi - - dove sono state installate 12 telecamere su 5 torri di telecomunicazioni. Il software, lavorando in tempo reale, consente di individuare pennacchi di fumo e focolai di incendio e di segnalarli tempestivamente, riducendo in questo modo il rischio della propagazione degli incendi.
    Capofila del progetto è WaterView, società torinese che ha sviluppato il software smoCam - già utilizzato dal 2023 in alcune aree protette - capace di elaborare i dati in arrivo da una rete di telecamere e, grazie all'intelligenza artificiale, rilevare pennacchi di fumo e fiamme in ambiente aperto, generando allerta in tempo reale.
    La Fondazione Links ha individuato le aree di rischio attraverso tecnologie di analisi digitale del terreno mentre Inwit ha fornito l'infrastruttura diffusa che ospita la sensoristica.
    'Smoke Automatic Detection' è stato presentato oggi a Torino; in collegamento è intervenuto Luigi D'Angelo, direttore dell'Ufficio di coordinamento delle emergenze della Protezione Civile: "E' importante - ha sottolineato - continuare a sviluppare le conoscenze sull'allerta precoce; nella fase delle previsioni la Protezione civile ha fatto tanto, ma è fondamentale continuare a lavorare per il monitoraggio in tempo reale, come hanno dimostrato i violenti fenomeni meteorologici che negli ultimi anni da straordinari sono diventati ordinari. E stiamo lavorando a un algoritmo che nei prossimi mesi consentirà all'intera popolazione di avvertire l'intera popolazione".
    (ANSA).
   

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