(ANSA) - ROMA, 10 SET - Lettera di intenti tra Volotea ed
Enilive per favorire un accordo commerciale per la fornitura a
lungo termine di SAF (Sustainable Aviation Fuel) in 15 aeroporti
italiani in cui opera il vettore. L'accordo potrebbe consentire
a Volotea di avere accesso fino a 15 milioni di litri di SAF
(Sustainable Aviation Fuel) tra il 2025 e il 2030.
Le due aziende lavoreranno insieme per promuovere l'adozione di
Saf, il biocarburante Enilive prodotto prevalentemente da
rifiuti e scarti biologici nelle proprie bioraffinerie e che può
essere utilizzato in miscela con jet convenzionale fino al 50%.
"Grazie a questo impegno costante e ai rapidi progressi ottenuti
nell'ultimo periodo, saremo in grado di ridurre le nostre
emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro del 50% entro
il 2025, con ben 5 anni di anticipo rispetto al target
iniziale", spiega Gloria Carreras, direttore Esg di Volotea.
"Da fine anno sarà operativo l'impianto per la produzione di SAF
nella nostra bioraffineria a Gela e dal 2026 a Porto Marghera.
Ciò ci consentirà di soddisfare le richieste delle compagnie
aeree come Volotea per raggiungere gli obblighi previsti dal
Regolamento europeo ReFuelEU Aviation, che stabilisce quote
minime di carburante sostenibile, a iniziare dal 2% minimo dal
1°gennaio 2025 fino al 70% dal 2050", afferma Stefano Ballista,
amministratore delegato di Enilive. (ANSA).
Accordo Enilive con Volotea per l'uso dei carburanti Saf
Fino a 15 milioni di litri tra 2025 e 2030