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Assoambiente, tappa a Macerata del viaggio per la sostenibilità

Presso il polo di Orim a Macerata

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 SET - Il polo impiantistico di Orim, la società di Macerata che opera nella gestione, recupero e smaltimento dei rifiuti industriali e nel riciclo delle materie prime critiche, ha ospitato la sesta tappa di "Impianti Aperti on the road - Il viaggio per la sostenibilità", la campagna promossa da Assoambiente, l'Associazione che rappresenta le imprese che operano nel settore dell'igiene urbana, riciclo, recupero, economia circolare, smaltimento rifiuti e bonifiche.
    La giornata si è aperta con il workshop dedicato a "Il recupero di Critical Raw Materials (CRM) dai rifiuti industriali - Nuovi scenari di sostenibilità e strategie di networking".
    "Il settore del riciclo e del trattamento dei rifiuti è fondamentale per intercettare, recuperare e reimmettere nei cicli produttivi tali materie prime critiche", ha affermato nel corso del dibattito Elisabetta Perrotta, direttore di Assoambiente, "L'Italia dovrebbe irrobustire ancora di più la sua quasi naturale vocazione industriale al riciclo, investendo in questo settore particolarmente remunerativo e strategico".
    Tre leve sui cui agire per Assoambiente: "accelerare il riconoscimento dei Crm recuperati come "End of Waste", semplificare l'autorizzazione di impianti con tecnologie avanzate e lavorare a un quadro normativo europeo che promuova politiche di prevenzione e riciclo economicamente sostenibili".
    "Orim da sempre crede fermamente che per rendere concreta l'economia circolare sia necessario fare rete a tutti i livelli: industriale, finanziario, associazionistico, politico, accademico e che ovviamente occorra partire creando coscienza ambientale nella società. Ecco perché dal 2004 organizziamo ColorAmbiente, un concorso pittorico che vuole stimolare le nuove generazioni sulle tematiche ambientali", ha evidenziato Alfredo Mancini, fondatore e amministratore delegato di Orim, l'impianto che gestisce attività di recupero e smaltimento dei rifiuti industriali e può trattare fino a 75.000 tonnellate annue di materia.
    Nel pomeriggio si è proseguito presso lo stabilimento Orim con l'evento dedicato a ColorAmbiente, il progetto artistico-ambientale promosso dal 2004 in collaborazione con il Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata con l'obiettivo di coinvolgere attivamente le nuove generazioni e sensibilizzarle sulle politiche di sostenibilità ambientale; è stato inaugurato il nuovo murales e sono stati presentati i vincitori delle edizioni precedenti con i loro murales restaurati. (ANSA).
   

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