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Con Ismuse il monitoraggio dell'aria sarà più preciso

Accordo fra Enea e la start-up 'E-roundme' per nuovo dispositivo

Con Ismuse il monitoraggio dell'aria sarà più preciso

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Enea e la start-up 'E-roundme' hanno firmato un accordo che prevede lo sviluppo di un nuovo dispositivo integrato per il monitoraggio preciso e innovativo della qualità dell'aria. Lo comunica il periodico Eneainform@ La collaborazione, avviata nell'ambito del programma Enea di 'proof of concept', prevede la realizzazione del dispositivo Ismuse (IoT smart multi sensors device) con l'utilizzo di sensori di ultima generazione e di tecnologie avanzate come Mems (Micro-electro-mechanical systems), Internet of things (Iot) e Realtà aumentata (Ar).
    "I sensori chimici sono uno strumento importante di ultima generazione per il monitoraggio continuo e istantaneo dell'inquinamento ambientale, ma anche per il controllo della sostenibilità dei processi chimici. In particolare, i sensori a base di semiconduttori ceramici hanno elevate prestazioni e bassi costi di produzione, grazie a nanomateriali avanzati sviluppati da Enea. Questi dispositivi possono servire anche a realizzare strumenti miniaturizzati complessi, come nasi elettronici e sensori multipli integrati", spiega il responsabile scientifico del progetto Fabio Zaza, primo ricercatore presso il Dipartimento Enea Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei sistemi produttivi e territoriali.
    Andrea De Matthaeis, founder e Ceo di E-roundme, osserva che "grazie alla sinergia con Enea, abbiamo l'opportunità di integrare tecnologie all'avanguardia in un dispositivo che migliorerà la qualità del monitoraggio ambientale e renderà anche i dati più accessibili e fruibili per le aziende e le istituzioni". (ANSA).
   

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