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Arriva la ciclovia del Lazio, un crowdfunding per finanziarla

Il Gran tour già percorribile, è lungo oltre 1.000 chilometri

Arriva la ciclovia del Lazio, un crowdfunding per finanziarla

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 MAR - Dopo le esperienze fruttuose in diverse aree soprattutto del Nord Italia anche nel Lazio arriva una ciclovia che con un percorso ad anello di oltre 1.000 chilometri permetterà di toccare tutte le province della regione. Il Gran tour del Lazio, il Gtl, è un progetto di Aps Fiab Roma Ruotalibera. Si parte e si arriva nella Capitale. Diciotto tappe, tutte collegate all'inizio e alla fine da una stazione ferroviaria, in modo da costruire il proprio cicloviaggio "a moduli": uno, due, sette, venti giorni a seconda del tempo che si ha a disposizione. Oppure un cicloviaggio "a rate", usando Roma, di volta in volta, come stazione di partenza. Oppure ancora, un cicloviaggio tematico, legato alla stagionalità, ai paesaggi, alla storia e alla cultura, all'enogastronomia a chilometri zero. Il Lazio è una delle regioni più variegate e ricche d'Italia, spazia in pochi colpi di pedale, dalla duna litoranea all'Appennino, dai laghi vulcanici alle tagliate etrusche, dai borghi medievali ai filari di vigne. Il tutto su strade a bassa percorrenza, cammini di pellegrinaggio, ippovie e strade secondarie snobbate dal traffico automobilistico e riconquistabili dal turismo slow.
    Quello del Gtl è un progetto dal basso. Le tracce del percorso sono già liberamente scaricabili in formato gpx sul sito Aps Fiab Ruotalibera e sull'app Komoot, e i suoi soci organizzano pedalate sulle 18 tappe. Inoltre il tracciato sfrutta per il 70% cammini e ciclovie già esistenti: la via Francigena, le ciclovie Eurovelo 5 ed Eurovelo 7, l'Appia Antica, la ferrovia Paliano/Fiuggi, il Cammino di San Benedetto e le ciclovie dei laghi e dei boschi nei pressi di Bracciano. Un crowfunding è stato lanciato per finanziare le prime spese del progetto: un sistema di segnaletica leggera, un'app mobile e un sito internet. e si lavora per costruire una rete di stakeholder e sostenitori tra Comuni, Enti turismo, proloco, strutture ricettive e tour operator. (ANSA).
   

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