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Da sindaci a magistrati, Legambiente premia la legalità

Riconoscimenti agli 11 campioni contro i 'Ladri di futuro

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 AGO - Personalità, amministratori, giornalisti, rappresentanti delle forze dell'ordine e delle Capitanerie di Porto, magistrati che quotidianamente combattono gli ecocriminali difendendo la legalità: sono 11 i campioni premiati a Rispescia (GR) da Legambiente e Libera con il Premio Ambiente e Legalità 2023 in occasione della serata conclusiva di Festambiente, il festival nazionale dell'associazione ambientalista.
    Lotta all'abusivismo, al bracconaggio, ai maltrattamenti degli animali, all'archeomafia, agli illeciti nella gestione dei rifiuti, sono alcuni dei principali campi d'azione degli undici campioni della legalità premiati oggi.
    I riconoscimenti 2023 sono andati a Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano (Cs); al Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Sardegna; a Ilaria Calò, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Roma; al Reparto Operativo Carabinieri Tutela Ambientale e Transizione Ecologica; al Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari; alla Capitaneria di Porto di Palermo; alla Squadra Mobile della Questura di Frosinone della Polizia di Stato; a Sabrina Giannini, giornalista di Rai 3; al generale Giuseppe Vadalà, Commissario unico alla bonifica della discariche abusive; alla Guardia di Finanza di Cosenza e al Nucleo Carabinieri CITES di Torino.
    "Da 19 anni - dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - raccontiamo e premiamo, insieme a Libera, il grande impegno che accomuna società civile, amministratori, forze dell'ordine e Capitanerie di Porto nella lotta alla criminalità ambientale. Un impegno che si rinnova ogni anno e racconta di un Paese che non abbassa la testa e che, con grande determinazione, guarda avanti cercando di disegnare un futuro migliore, fatto di legalità, rispetto ed esempi virtuosi". (ANSA).
   

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