(ANSA) - ROMA, 14 SET - Al Summit dell'Onu del 18-19
settembre l'Italia deve assumere chiari impegni per accelerare
il cammino verso l'attuazione dell'Agenda 2030 a livello
nazionale, europeo e internazionale, anche in vista della
Presidenza del G7 che il nostro Paese assumerà nel 2024. E'
l'appello dell'ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo
Sostenibile (ASviS).
"Il Summit previsto la prossima settimana sarà un momento
cruciale per capire cosa vogliono fare i membri delle Nazioni
Unite per rispondere al drammatico appello del Segretario
Generale dell'Onu, Antonio Guterres, ad invertire le tendenze
'insostenibili' che sono davanti ai nostri occhi. Purtroppo, ad
oggi non sappiamo cosa il nostro Paese intende sostenere al
Summit e la disattenzione dell'opinione pubblica per un evento
così importante non è un buon segnale. Auspichiamo che il
Parlamento italiano avvii al più presto una seria discussione su
questi temi, visto che l'Italia assumerà nel 2024 la presidenza
del G7" afferma Enrico Giovannini, direttore scientifico
dell'ASviS che sarà presente a New York nei prossimi giorni come
"inviato" della società civile italiana e ne commenterà
l'evoluzione, tra l'altro nel corso di un evento ASviS Live, in
diretta martedì 19 alle 16 ora italiana.
Secondo Giovannini l'Italia deve adottare politiche
economiche, sociali e ambientali in grado di contrastare il
cambiamento climatico ed evitare disastri futuri peggiori di
quelli presenti, di ridurre la povertà e le disuguaglianze,
comprese quelle di genere, di far crescere i redditi e il lavoro
dignitoso per tutti, di investire seriamente nella produzione di
energia rinnovabile, rendendola accessibile anche ai Paesi in
via di sviluppo, di assicurare la partecipazione delle persone
ai processi decisionali e di costruire forti partnership
internazionali. "Su queste scelte l'Italia, che l'anno prossimo
guiderà il G7, dovrà prendere una posizione esplicita al
Summit". (ANSA).
ASviS, Italia assuma impegni al summit Onu sull'Agenda 2030
Giovannini, il Parlamento avvii al più presto la discussione