A Bologna gli Stati generali della ripartenza, focus sul dialogo

(ANSA) - BOLOGNA, 29 NOV - Fotografare la situazione dell'Italia e lavorare per il rilancio del Paese. È lo spirito con cui l'Osservatorio economico e sociale Riparte l'Italia presieduto dal professor Luigi Balestra e diretto dal giornalista Giuseppe Caporale promuove "Gli Stati generali della ripartenza. Per un recupero dello spirito di unità", manifestazione che torna a Bologna per il secondo anno consecutivo oggi e domani, a Palazzo della Residenza. A fare gli onori di casa il sindaco di Bologna Matteo Lepore e il presidente eletto della Regione Michele de Pascale.
    Due giornate nelle quali istituzioni, imprese e società civile si confrontano sul futuro dell'Italia. Oltre 90 relatori - tra cui i ministri Orazio Schillaci, Nello Musumeci, Marina Elvira Calderone, il viceministro Galeazzo Bignami, e altri esponenti politici tra i quali il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte - si confrontano in 25 distinti momenti tra panel, tavole rotonde, interviste, dialoghi e interventi. Tra i temi si va dalle riforme alla giustizia, dallo sviluppo al bilancio, dall'innovazione all'informazione, passando per l'energia, l'autonomia e il futuro del sistema sanitario, alla formazione. Tra i temi caldi anche il sud e periferie, geopolitica, criminalità, pensioni, lavoro, Made in Italy, infrastrutture e mobilità sostenibile, ambiente, cultura, sport, fino all'utilizzo dei fondi del Pnrr per rimettere in moto l'economia italiana.
    "Il nostro obiettivo è sicuramente ambizioso e parte dall'idea che bisogna recuperare il dialogo, soprattutto con i corpi intermedi", afferma Luigi Balestra, presidente del comitato d'indirizzo dell'Osservatorio Riparte l'Italia.
    "Sentiamo la necessità di aggregare centri di riflessione per possano servire al decisore pubblico per assumere scelte consapevoli". Le due giornate bolognesi sono preziose per "far dialogare tra loro diversi settori, che sono ciascuno un tassello di un mosaico complesso". "La strada per l'unità - conclude Balestra - è quella di sedersi attorno ai tavoli e dialogare, nel rispetto delle posizioni e delle idee di ciascuno" con "spirito di servizio, nell'interesse del Paese".
    (ANSA).