(ANSA) - ROMA, 27 LUG - I ministri degli Esteri di Italia,
Albania, Bulgaria e Macedonia del Nord, riuniti al Castello
Federiciano di Brindisi, hanno concordato sul valore strategico
del Corridoio VIII, parte del Ten-T network europeo, che punta a
collegare l'Adriatico e il Mar Nero, sottolineando nelle
conclusioni dell'incontro che "il suo completamento
contribuirebbe significativamente alla crescita economica della
regione e all'integrazione dei Balcani occidentali nel mercato
unico dell'Ue" e che il Corridoio aumenterebbe "la mobilità
militare nella regione nell'ambito di Nato e Ue".
I ministri evidenziano poi i benefici che l'infrastruttura
porterebbe sia alla società civile, sia al settore privato.
"Riconoscendo l'adesione all'Ue come catalizzatore per la
risoluzione di problemi bilaterali e regionali e promotore di
riconciliazione, i ministri hanno ribadito il loro fermo
sostegno per l'integrazione dei Balcani occidentali basata sui
loro meriti e la necessità che il processo di allargamento
mostri progressi tangibili, soprattutto a beneficio dei
cittadini dei Balcani occidentali, in particolare i giovani",
afferma il documento.
I partecipanti hanno quindi ribadito la ferma condanna
dell'aggressione russa all'Ucraina, concentrandosi poi sulle
sfide alla sicurezza dei Balcani occidentali e dell'Ue. In
questo contesto, il rapido completamento del Corridoio VIII può
"contribuire alla stabilità della regione e mitigare influenze
negative di terze parti, minacce ibride, disinformazione e
immigrazione irregolare".
Infine, i ministri hanno concordato sul consolidamento di
questo formato come piattaforma per il dialogo e la
cooperazione, dandosi appuntamento per un secondo incontro in
Bulgaria da tenersi nel prossimo futuro. (ANSA).
'Il Corridoio VIII fondamentale per integrare i Balcani'
La ministeriale di Brindisi: 'Benefici per economia e sicurezza'