Il Papa ha sottolineato che "il clima di crescente ostilità sta seminando numerosissime vittime e dando luogo ad una situazione di grave emergenza umanitaria".
Come aveva fatto durante il Suo recente pellegrinaggio in Terra Santa e in occasione dell'invocazione per la pace l'8 giugno scorso, a Roma proprio con Peres e Anu Mazen, Francesco "ha assicurato la Sua incessante preghiera e quella di tutta la Chiesa per la pace in Terra Santa", e ha condiviso con i suoi interlocutori il bisogno di continuare a impegnarsi per far sì che tutte le parti e quanti hanno responsabilità politiche si adoperino in favore di una tregua". (ANSAmed).
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