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Cisgiordania: sale a 6 morti il bilancio dei palestinesi uccisi

Esercito Israele teme ritorsioni dei miliziani

Redazione Ansa

TEL AVIV - E' salito a sei il numero dei palestinesi colpiti a morte ieri a Jenin (Cisgiordania) nel corso di prolungati scontri a fuoco fra miliziani e reparti dell'esercito israeliano. Lo riferisce la agenzia di stampa palestinese Wafa precisando che oggi in un ospedale di Jenin è deceduto uno dei feriti: Amjad al-Jaes, 48 anni. Il numero complessivo dei feriti è di circa 100. L'esercito israeliano ha elevato lo stato di allerta nel nord della Cisgiordania nel timore che agli scontri di ieri possano seguire attacchi palestinesi di ritorsione. Secondo il portavoce militare la scorsa notte due soldati sono stati feriti (in modo superficiale) a breve distanza da Jenin quando un'automobile lanciata a forte velocità li ha urtati in quello che l'esercito ha poi definito "un attentato". Il fuoco di reazione dei militari ha causato il ferimento di due persone che erano a bordo: un palestinese della zona ed un cittadino giordano.

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