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Raid Israele su Gaza, oltre 50 morti al mercato di Jabalya

Annunciato assedio totale della città: niente cibo, luce, benzina

Oltre 50 morti al mercato di Jabalya

Redazione Ansa

GAZA - Aerei israeliani hanno bombardato il mercato ortofrutticolo di Jabalia, nel nord della Striscia, in quel momento molto affollato. Lo riferiscono testimoni secondo cui sul posto ci sono decine di cadaveri. In seguito l'ospedale di Gaza ha riferito che i morti sono oltre 50. Gli abitanti del posto - secondo le stesse fonti - hanno prestato soccorso ai feriti. L'attacco ha colto di sorpresa gli avventori che oggi avevano affollato in modo particolare il mercato ortofrutticolo perche' dopo due giorni di combattimenti i fornai della zona erano oggi chiusi e i supermercati ormai vuoti.

Testimoni oculari hanno riferito che in attesa delle ambulanze i corpi delle vittime sono stati prelevati da volontari, che hanno scavato fra le macerie in fiamme. I feriti meno gravi sono stati assistiti in abitazioni private. A rendere ancora piu' drammatica la situazione, secondo i testimoni, la presenza a Jabalya di 20 mila sfollati dalla vicina localita' di Beit Hanun, al confine con Israele, che avevano trascorso la notte all'addiaccio. Dopo l'attacco al mercato - seguito da altri attacchi dell'aviazione ad edifici vicini - molti abitanti hanno lasciato poi Jabalya diretti verso l'ospedale al-Shifa di Gaza City, nella convinzione che esso non sara' oggetto di bombardamenti.

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha ordinato "l'assedio completo" della Striscia di Gaza. "Ho ordinato il completo assedio: non ci sarà elettricità, nè cibo, nè benzina. Tutto è chiuso", ha aggiunto Gallant dopo una consultazione di sicurezza al Comando Sud di Beersheba. "Stiamo combattendo animali umani e ci comporteremo di conseguenza", ha detto, citato dai media.

Nella Striscia di Gaza vivono circa 2,3 milioni di palestinesi. 

Intanto è salito a 560 il bilancio dei morti a Gaza per i raid di Israele dopo l'attacco dalla Striscia, secondo quanto riferisce il ministero della Sanità locale. I feriti sono 2900. Mentre in tutta la Cisgiordania sono almeno 15 i palestinesi uccisi in scontri con i militari israeliani da quando è iniziato l'attacco di Hamas a Israele da Gaza, ha precisato il ministero della Salute citato da alcuni media su X, fra cui l'Anadolu e Al Arabiya, con quest'ultima che scrive che fra i morti ci sarebbero anche due bambini. I morti in Israele per gli attacchi da Gaza invece sono arrivati a 800, secondo i media.

Israele ha bombardato la Striscia senza sosta nella notte, colpendo almeno 800 obiettivi di Hamas e della Jihad islamica. Lo riferiscono i media israeliani. I raid contro obiettivi di Hamas stanno continuando, e anche il lancio di razzi dalla Striscia soprattutto verso le comunità israeliane a ridosso dell'enclave palestinese.

L'esercito israeliano sta conducendo "attacchi su larga scala su diversi centri strategici appartenenti all'organizzazione terroristica di Hamas" in tutta la Striscia, ha detto il portavoce militare. Poco prima da Gaza è partita una salva di razzi sul centro di Israele.

Questa mattina presto inoltre le Forze di difesa israeliane hanno reso noto che circa 80 terroristi sono stati trovati nel Paese durante la notte, mentre i combattimenti sono continuati in sei località lungo il confine con Gaza.

Israele ha ripreso il controllo di tutte le cittadine sul confine di Gaza, ha detto il portavoce dell'esercito Daniel Hagari, aggiungendo che gli scontri tra soldati e miliziani di Hamas delle ultime ore sono stati "isolati". Hagari ha poi spiegato che sono stati uccisi 3 miliziani nell'area di Shaar Hanegev, uno nel villaggio di Beeri, 5 in quelli di Holit e Sufa e 4 ad Alumim per un totale di 13. "Al momento - ha sottolineato - non ci sono combattimenti in corso ma è possibile ci siano terroristi nell'area". Inoltre le brecce nella barriera difensiva saranno messe in sicurezza con i carri armati.

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